Tra le novità più rilevanti del nuovo anno spicca il Bonus Mobili 2024, detrazione Irpef al 50% dedicata all’acquisto di mobili per l’arredamento di immobili soggetti a ristrutturazione.
Bonus mobili 2024: cosa cambia e come ottenerlo. In questo articolo andremo a scoprire le principali modifiche, come ottenere il bonus e i requisiti da soddisfare.
Leggi anche: “5 idee di tendenza per progettare la tua camera da letto moderna”
Bonus Mobili 2024: le novità
Dal 1° gennaio 2024 il Bonus Mobili subirà importanti cambiamenti. Il tetto massimo di spesa per calcolare la detrazione passa dagli 8.000 euro del 2023 a 5.000 euro. Ciò significa che le spese per l’acquisto di mobili destinati a immobili oggetto di interventi di ristrutturazione sono ora agevolabili fino a un limite massimo di 5.000 euro. Un cambiamento significativo rispetto ai 16.000 euro del 2021 e ai 10.000 euro del 2022.
Come ottenere il Bonus Mobili 2024
Il Bonus Mobili 2024 è riservato a coloro che acquistano mobili entro il 31 dicembre 2024, contestualmente a interventi di ristrutturazione edilizia avviati dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto. La detrazione Irpef del 50%, fino a un massimo di 5.000 euro, deve essere suddivisa in dieci rate annuali uguali e richiede la documentazione delle spese nella dichiarazione dei redditi.
È fondamentale effettuare il pagamento dei mobili tramite bonifico o carta di debito/credito, utilizzando mezzi di pagamento tracciabili. L’uso di assegni bancari, contanti o altri strumenti non è consentito. Anche l’acquisto a rate tramite finanziamento è ammesso, a condizione che la società di prestito effettui il pagamento secondo le modalità previste e che il contribuente conservi la ricevuta del pagamento.
Bonus Mobili 2024: i requisiti
Il Bonus Mobili spetta a chi acquista, entro il 31 dicembre 2024, mobili nuovi. Non sono agevolabili le spese per porte, pavimentazioni come il parquet, tende e complementi d’arredo. L’Agenzia delle Entrate specifica che la detrazione Irpef del 50% è valida per spese entro il limite di 5.000 euro per una vasta gamma di mobili, tra cui armadi, letti, cucine, tavoli, sedie e altro. Le spese di trasporto e montaggio dei mobili acquistati, anche all’estero, sono incluse nella somma detraibile.
Bonus Mobili 2023 e 2024: sono cumulabili?
I tetti di spesa stabiliti per i singoli anni non sono cumulabili se gli acquisti sono distribuiti su più anni. Ad esempio, il tetto di spesa di 5.000 euro del 2024 non può sommarsi al limite di 8.000 euro del 2023. Chi ha effettuato acquisti nel 2023 e prevede di farne altri nel 2024 deve fare attenzione ai parametri specifici. Se nel 2023 le spese superano i 5.000 euro, anche se non raggiungono gli 8.000 previsti, nel 2024 non sarà più possibile effettuare acquisti detraibili.
Non perdere l’occasione di rendere la tua casa ancora più accogliente e di risparmiare sulle spese di arredamento. Lasciati ispirare dalle nostre composizioni e rendi originale e accogliente ogni singolo spazio che desideri. Behome ti assicura mobili d’arredo realizzati solo con materiali di altissima qualità e prezzi convenienti.
Consulta anche: “Cucine componibili: come scegliere quella giusta”
Condividi su: