La scelta dei top o piani di lavoro di una cucina è una decisione da ponderare in base a tanti fattori, primo fra tutti il gusto personale, poi non meno importante il prezzo, a seguire la frequenza di utilizzo, le dimensioni, la manutenzione che richiedono etc.
Ecco alcuni consigli per guidarvi nella scelta.
Come scegliere il top per una cucina moderna
In questo caso propenderemo per linee pulite ed essenziali. A meno che non voglia osare con un effetto contrasto con un antina nero lucido e un top in legno con venature in evidenza, è preferibile optare per l’omogeneità dello stile. Se le antine hanno una finitura lucida, anche il top dovrebbe essere riflettente: un piano in quarzo si abbinerà molto bene ad una base lucida, soprattutto se con sistema di apertura push pull (senza maniglie). La scelta del quarzo è ottima, non solo per le splendide tonalità ma anche se si utilizza frequentemente per cucinare. Il quarzo garantisce, infatti, una buona impermeabilità ai liquidi, la resistenza agli urti, agli acidi domestici e all’abrasione (esempio: cucina Lilian).
Se però non trascorri molto tempo a cucinare, potresti dirigerti verso due alternative: un top di pregio che però richiede molta accortezza nella gestione se usato quotidianamente per cucinare oppure un piano più economico ma con le medesime caratteristiche di essenzialità e lucentezza.
In questi casi la scelta del HPL è la più azzeccata. L’HPL è un laminato termoformato da diversi strati di resina termoindurente. Questa tecnologia produttiva consente a questo materiale del legno di acquisire caratteristiche fino a qualche tempo fa impossibili per un laminato. Ad esempio sono completamente idrorepellenti, resistenti al vapore e alle infiltrazioni oleose. Inoltre hanno una resistenza ad alte temperature (fino a 180° C).
Ne vediamo qui di seguito, un esempio eccellente nel modello Danette.

Altra cosa da valutare, poi, è l’importanza che riveste il top all’interno dell’ambiente cucina sia in termini qualitativi che quantitativi .
Un esempio chiarirà meglio: se nella cucina è presente un’isola centrale dalle dimensioni importanti, il top assumerà un ruolo da protagonista assoluto.
Il modello Claudia di Behome, ad esempio, ha una un’isola con angolo brunch e lavello filo top che richiede un piano di lavoro di valore.

Come scegliere il top per una cucina monoblocco
In una cucina monoblocco con il piano cottura e il lavandino, il top non è quantitativamente l’elemento principale. La sua scelta però è molto delicata per non compromettere il design dell’ambiente. Negli spazi più ridotti, un errore di stile salta subito all’occhio.
In questo caso, nella selezione del top, assume un certo peso, la tipologia del paraschizzi. In una cucina a parete, occorrerebbe coordinare, nel colore o nell’essenza, il top e il paraschizzi, costituendo quest’ultimi l’unico intervallo fra i mobili, basi più pensili.
Inoltre le caratteristiche di facile manutenzione e resistenza assumeranno primaria importanza.
Essendo ridotto il piano d’appoggio, questa superficie sarà particolarmente sollecitata. La resistenza e l’impermeabilità sono le caratteristiche per eccellenza della ceramica. Il top ceramico, inoltre può essere pulito ed igienizzato di frequente senza risultare usurato.
Nella cucina Erica 330 è la composizione a catturare gli sguardi, il top deve essere funzionale per lo spazio d’appoggio esiguo.

Come scegliere il top per una cucina classica
L’abbinamento più tradizionale per quanto riguarda le cucine dalle linee classiche è con un top in legno.
Questo piano di lavoro valorizza le cappe camino, le ante con bugna in rilievo, la cornice dei pensili, tutti gli elementi tipici di una cucina dal gusto classico.
Uno degli abbinamenti più in voga, ad esempio, è il piano di lavoro in legno naturale e basi e pensili color tortora o bianchi.
Economico e con prestazioni ad alto livello è anche il laminato HPL che unisce l’economicità con la vasta gamma di venature ed essenze riprodotte.
Il modello Virginia ad esempio richiede un top che esalti i particolari e le rifiniture classiche e non che ne snaturi o diminuisca l’eleganza.
Viene nei punti vendita Behome troverai un team di esperti pronto a consigliarti e a informati sulle caratteristiche di resistenza, porosità tolleranza al calore etc.
Affidati a noi per qualsiasi richiesta: contattaci!
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