L’isola da cucina è una soluzione d’arredo cardine nelle cucine statunitensi e negli ultimi decenni è sempre più richiesta anche in Italia. I quesiti e i dubbi da dipanare sulle cucine con isola sono veramente tanti, ecco perché proveremo a rispondere alle domande più importanti su come scegliere e organizzarla.
Cucina con l’isola: solo per soluzioni open space o anche per cucina indipendente?
È innegabile che se la cucina costituisca un locale autonomo, le dimensioni della stanza debbano essere davvero generose.
Se la cucina è una stanza autonoma, meglio scegliere una cucina tutta su parete oppure a “L” con l’isola disposta davanti. Ne è un esempio la cucina Ines It dove il blocco cucina è parallelo all’isola e potrebbe benissimo adattarsi ad un locale profondo e rettangolare.
Se abbiamo un’area living open space, potrai invece dare libero sfogo alla fantasia, scegliendo persino la disposizione della cucina a ferro di cavallo con l’isola davanti. Si può anche optare per chiudere “il ferro di cavallo” aggiungendo invece che un’isola, una penisola con angolo brunch. Vedi ad esempio modello Alessia Old.

Che funzione svolge l’isola della cucina? Le 3 tipologie
In questo caso dobbiamo considerare la predisposizione degli attacchi del gas, elettrici e dell’acqua. Pertanto, ancora in fase di costruzione della casa, dobbiamo far predisporre gli attacchi o le derivazioni. Ancor più dell’attacco del gas, a cui si può ovviare con un piano ad induzione, è fondamentale lo scarico idrico.
Se desideri avere una cucina con isola puoi scegliere tra queste tipologie:
Cucina con isola come piano di lavoro
Se desideri questo tipo di soluzione, il top dell’isola potrebbe anche essere autonomo rispetto al resto della composizione. Potrai sceglierlo in quarzo in altri materiali più raffinati ma allo stesso resistente.
Ne è un esempio la cucina Violetta Lu.
Cucina con isola con lavello e piano cottura
In questo caso dobbiamo considerare la predisposizione degli attacchi del gas, elettrici e dell’acqua. Pertanto, ancora in fase di costruzione della casa, dobbiamo far predisporre gli attacchi o le derivazioni. Ancor più dell’attacco del gas, a cui si può ovviare con un piano ad induzione, è fondamentale lo scarico idrico. Ne è un esempio il modello Moon.

Cucina con isola con sgabelli e area pranzo
Qui bisogna ben distinguere l’isola dotata di area snack con 2/3 sgabelli, per una colazione veloce o per un pranzo al volo, e il tavolo da pranzo tradizionale. L’isola per esser tale dovrà comunque esser dotata di una parte inferiore chiusa utilizzata come dispensa così come nel modello Odessa Sky
Come illuminare l’isola della cucina?
Dato che stiamo parlando o di una zona pranzo o di preparazione, l’illuminazione deve esser efficiente e preferibilmente a sospensione.
Ci sono molte soluzioni illuminotecniche per l’isola e fra queste anche delle lampade a sospensione lunghe che vanno ad irradiare il piano di lavoro con più punti luce in successione. Queste sospensioni possono essere in legno in stile country o in ferro battuto oppure a forma poligonale himmeli come vorrebbe lo stile farmhouse.
Davvero suggestiva è la tendenza che si sta affermando negli ultimi anni di creare giochi di luce con le strisce led.
La cucina con l’isola ci permette di dare libero sfogo alla fantasia e creare sempre nuove composizioni!
Proprio per aiutarti nella scelta che più rispecchia le tue esigenza, lo staff di progettisti e designer Behome è a tua disposizione anche producendo un rendering in 3D.
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